Recensione: Strapazzami - Anna Zaires

Care Criminalesse;
Oggi per voi ho letto e recensito il libro " Strapazzami" di Anna Zaires, un Dark Romance tutto da scoprire...buona lettura


Titolo  Strapazzami vol1
Autore  Anna Zaires
Genere: DarkRomance 
Editore: Mozaika publications

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TRAMA :
Non avrei mai immaginato che potesse succedermi questo. Non avrei mai immaginato che un incontro casuale alla vigilia del mio diciottesimo compleanno avrebbe potuto cambiarmi la vita in questo modo. 

Ora appartengo a lui. A Julian. A un uomo che è così spietato quanto bello—un uomo il cui tocco mi fa bruciare. Un uomo la cui tenerezza trovo più devastante della sua crudeltà. 

Il mio rapitore è un enigma. Non so chi sia, né perché mi abbia presa. C’è un’oscurità in lui—un’oscurità che mi spaventa anche se mi attira. 


RECENSIONE 

Ok, ok, un libro molto forte non c’è  che da dire altrimenti; 
Lei è  Nora Leston una diciassettenne  normalissima, una ragazza di buona famiglia, con dei valori sani che non sa cosa sia l’odio, ma che conosce solo le cose belle della vita, vive una vita tranquillissima, amici, scuola, ragazzi come giustamente una diciassettenne  dovrebbe essere; non è  volgare è  una ragazza  quasi acqua e sapone insomma la classica brava ragazza….in apparenza!
Tutte noi abbiamo una piccola diavoletta dentro che iniziamo a scoprire  proprio nel periodo dei diciasette  anni chi prima e chi meno …
“ nello zaino, che ho intenzione di lasciare nella macchina di Leah. Un maglione pesante nasconde il top sexy che indosso. Non sono truccata e i miei lunghi capelli
castani sono raccolti in una coda.
Esco di casa così per evitare ogni sospetto. Dico ai miei genitori che starò con Leah a
casa di un’amica. Mia mamma sorride e mi dice di divertirmi.
Ora che ho quasi diciotto anni, non ho più il coprifuoco. Beh, forse ce l’ho, ma non è di tipo formale. Basta che io torni a casa prima che i miei genitori comincino ad andare fuori di testa—o che gli dica dove sono—e andrà tutto bene.
Appena salgo nella macchina di Leah, comincio la mia trasformazione.
Mi tolgo il maglione pesante, rivelando il top aderente che ho sotto. Indosso un
reggiseno push-up per massimizzare in qualche modo i miei seni di dimensioni inferiori
alla media.”
Nora è  alla vigilia del suo diciottesimo compleanno e una settimana prima si ritrova con la sua migliore amica Leah in un locale dove conosce Julian

Quando ho finito, appoggio il bicchiere e guardo su.  Dritto nei suoi penetranti occhi azzurri.  È seduto al lato opposto del bancone, a circa cinque metri di distanza. E mi fissa.

Julian uomo dei misteri, ma chi è  costui? Fino quasi a metà  libro non si riesce molto a capire di lui tranne una cosa che è   un uomo che non chiede ma prende quello che ritiene suo anche con modi illeciti. Nora si ritrova sconvolta da questo incontro, non riesce a togliersi dalla testa Julian però  decide di non farsi condizionare e così  continua la sua vita convinta di non rivederlo più.
Le settimane passano in fretta arriva il giorno del compleanno, il giorno del diploma e Nora insieme  alla sua amica Leah  decide  di andare alla festa post diploma organizzata dal ragazzo più  corteggiato della scuola Jake e per cui Nora ha una bella cotta, ma quello che Nora non sa e che rivedrà  Julian seduto in fondo alla sala della cerimonia del diploma intento a guardarla mentre il suo primo  obbiettivo scolastico è  stato raggiunto. Basta un solo sguardo e per Nora ricominciano i pensieri sull’uomo del mistero.

E in quell’istante, lo rivedo.  Il sangue mi si gela nelle vene.  È seduto nell’ultima fila e mi osserva. Sento i suoi occhi su di me, anche da lontano.  In qualche modo riesco a scendere dal palco senza cadere. Le gambe mi tremano e il mio respiro è molto più veloce del normale. Mi siedo accanto ai miei genitori, pregando che non si accorgano dello stato in cui mi trovo.  Perché Julian è qui? Che cosa vuole da me? Facendo un respiro profondo, mi dico di calmarmi. Sicuramente è qui per qualcun altro. Forse ha un fratello o una sorella nella mia classe di diploma. O qualche altro parente.

Riuscendo a liberare la mente dall’aver  rivisto Julian, Nora riesce alla festa ad ottenere  un’ appuntamento con Jake, ma quello che Nora non sa e che proprio quella sera mentre il suo sogno di iniziare a frequentare il ragazzo dei suoi sogni si sta avverando, si ritroverà  catapultata  nel suo peggior incubo.
Dopo essere stata rapita da Julian, Nora si ritroverà  prigioniera in un isola alla completa mercé del suo aguzzino ed è  li che Nora inizierà  a conoscere meglio se stessa ed a conoscere poco per volta l’uomo del mistero.


Respiro con difficoltà e il cuore mi batte così forte che penso possa saltarmi fuori dal petto. Ci guardiamo a vicenda—predatore e preda, conquistatore e conquistata—e in quel momento sento uno strano legame con lui. Come se una parte di me potesse essere cambiata per sempre da quello che sta succedendo tra di noi.
Da qui in poi si comincia a capire qualcosa di più   su Julian su chi sia, sul perché  ha rapito Nora; la cosa che mi sconvolge e il legame psicologico che si insinua fra i due.
Julian con il suo gesto folle  ha fatto in modo che Nora s’innamorasse di lui, l’ha completamente stravolta facendo uscire i lati più  oscuri di lei e a far in modo di renderla completamente dipendente da lui.
Nell'isola oltre ai protagonisti c’ e una terza persona, una donna che diventa pian piano un’amica anche per Nora, Beth.
Quello che mi ha colpito di Beth è  la sua fedeltà  nei confronti di Julian, non lo tradisce mai e non si scompone davanti ad una ragazzina rapita che chiede di tornare a casa, ho capito alla fine  che Beth è  quasi come una guida nel nuovo mondo dove si ritrova Nora, e a discapito  di Beth, Nora  per la prima volta capisce cosa significhi odiare.

Sono contenta che quei figli di puttana sono morti." Le parole escono in un basso sibilo feroce. "Sono contenta che li hai uccisi tutti."  "Sì" dice, e vedo un riflesso della mia rabbia e del mio dolore nel duro scintillio dei suoi occhi. "Gli uomini che le hanno fatto del male sono morti e mi sto preparando a estirpare tutta la loro organizzazione. Quando avrò finito, Al-Quadar non sarà altro che una cartella negli archivi governativi."  Reggo il suo sguardo senza battere ciglio. "Bene." Li voglio tutti distrutti. Voglio che Julian li faccia a pezzi e gli faccia provare l’agonia di Beth.  In questo momento, ci capiamo perfettamente. È un assassino ed è esattamente quello che voglio che sia. Non voglio un uomo dolce e gentile con una coscienza, voglio un mostro che possa vendicare brutalmente la morte di Beth.

Nora e Julian, una storia stravolgente che vi entrerà  nell’anima, vi farà  ricredere sull’amore al gusto di vaniglia, vedrete crescere i personaggi piano piano e li accompagnerete nella loro crescita.
Di una cosa sono sicura che la storia di Nora e Julian non è  finita qui e molto presto ci ritroveremo nel loro mondo per una seconda  avventura ed io onestamente non vedo l’ora di ritrovarli.
Xo Xo R.C.

Voto: ☆☆☆☆/5

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