Recensione: Lezioni di ballo di R. Cooper.



Titolo: Lezioni di ballo
Titolo Originale: Dancing Lessons
Autore: R. Cooper
Traduzione: Cristina Fontana
Cover Artist: Catt Ford
Casa Editrice: Dreamspinner Press
Genere: Contemporary
Pagine: 133
Prezzo: $ 5.99
Data di pubblicazione: 25 Aprile 2017

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Chico vive da due anni una relazione che lo consuma con un uomo prepotente. Quando il suo ragazzo gli rivela che sta vedendo qualcun altro, a Chico non resta altra scelta che trasferirsi sopra il garage del cugino in un piccolo paese tra i boschi di sequoie. Qui tira avanti svogliatamente. Per farlo uscire, il cugino lo spinge a offrirsi come volontario per aiutare con lo spettacolo annuale della scuola di danza del posto.

Chico non si aspetta di finire a una lezione di ballo o di iniziare a sentirsi di nuovo vivo tra le braccia del suo maestro. Rafael, il figlio del proprietario della scuola, è stato un ballerino di talento, ma ora ama insegnare. Sebbene Chico ne sia attratto, ha paura di avvicinarlo. Rafael, però, è determinato, e a Chico basterà un solo ballo per capire che ha ancora qualcosa da imparare.











Solitamente mentre leggo una libro da recensire mi soffermo in particolar modo a elaborare ciò che provo riga dopo riga. In questo caso ho fatto molta fatica a distinguere le sensazioni positive da quelle negative, tra poco vi spiego il motivo, intanto procediamo per ordine.
Chico è un uomo, poiché di ragazzo non si può parlare visto che ha trentaquattro anni, è stato lasciato dal fidanzato perciò si è trasferito da New York in un piccolo paesino della California.
Questo personaggio non mi ha entusiasmata per niente, troppo depresso, complicato e a tratti davvero rompi scatole con tutte le sue paranoie. Inizialmente ho cercato di capirlo, di immedesimarmi ma a un certo punto non ci sono più riuscita.
Rafael invece è un ballerino che Chico incontrerà nella nota scuola di ballo del piccolo paesino, bellissimo e pienamente padrone delle sue emozioni, ovviamente prenderà a cuore il “povero Chico”.
La narrazione è abbastanza scorrevole anche se troppo lenta, fortunatamente il libro è corto perciò si arriva subito alla fine.
Peccato, speravo davvero che fosse sviluppato diversamente, la trama è molto carina e poteva uscire fuori un bel libro.




















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