Recensione: Amami di Luisa D.




Titolo: Amami
Autore: Luisa D.
Genere: Contemporaneo M/M
Casa editrice: Self publishing
Formato: ebook  

Pagine: 115
Prezzo: € 2,99 disponibile con KU
Data d'uscita: 7 Marzo 2017

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Amami! Non è un ordine bensì una richiesta disperata.
Perché quando la vita è stata crudele negandoti gli affetti che dovrebbero essere più scontati e decidendo di riportare il passato, che ormai avevi relegato nella parte più nascosta e profonda di te, in modo improvviso sul tuo cammino, non puoi fare altro che implorare l’aiuto da parte della persona che ami.
Un intrico familiare, una matassa da sbrogliare, una lotta tra cuore e ragione a cui solo Rey può decidere di mettere la parola fine.
E ci riuscirà solo nel momento in cui si arrenderà all’evidenza che al cuore non si comanda e che qualche rischio, se una cosa la si vuole davvero, bisogna essere disposti a correrlo.


 




Prima di cominciare questo libro, non sapevo cosa aspettarmi. Pensavo che forse sarebbe stata la solita storia, che dopo due pagine già mi sarei annoiata. Invece mi sono completamente sbagliata: è un racconto diverso dal solito, con un po’ di suspence e di sorprese che non guastano mai. Ma, il punto principale, come sempre è l’amore. Quello che nasce all’improvviso, si insinua nella nostra esistenza, facendoci perdere la ragione.

Il nostro protagonista è Rey, un professore di trentanove anni. E’ un uomo molto particolare: da una parte è pacato, ama il suo lavoro, è gentile e dolce. Dall’altra inquieto, a causa di alcuni avvenimenti accaduti in passato nella sua vita, legati alla sua famiglia. In modo particolare a sua madre.


<<Famiglia è dove una persona si sente a casa. dove c’è amore. Quella, è famiglia!>>



Vive in un palazzo dove tutti gli vogliono molto bene, soprattutto le signore, ama il giardinaggio e cucinare. Ha un legame speciale con la sua migliore amica Leila, tanto simpatica, ma anche diretta, che vi farà sorridere. Grazie a lei, Rey capirà molte cose e si metterà in gioco.

Nel suo palazzo, arriva un nuovo inquilino, che lui non ha ancora avuto il piacere di incontrare.

Una sera, per caso, avviene questo incontro, in un modo molto divertente. Anthony, (questo il nome del nuovo arrivato) è un ragazzo bellissimo, a dir poco perfetto, ha ventisette anni, ha un’officina tutta sua. Il suo è un carattere enigmatico, soprattutto all’inizio. Devo dire, che l’ho odiato parecchio, non riuscivo proprio a capirlo. Andando avanti con la lettura, è diventato chiaro il motivo di tutto.

Tra i due c’è tanta attrazione, da subito, soprattutto da parte di Anthony, che non perde tempo a dimostrare quanto lo desidera. Rey si trova catapultato in un turbinio di emozioni e sentimenti contrastanti, anche lui è attratto da Anthony. Però ha paura di soffrire.





La loro relazione inizialmente è strana: Anthony lo è. Dice e fa delle cose incomprensibili, a soffrirne per tutto questo è Rey. Non riesce proprio a capire Anthony, ma allo stesso tempo quando è con lui perde la ragione.




Un giorno per caso ascolta una conversazione di Anthony con un suo allievo Cliff…

Ma lui che cosa c’entra? Perché Anthony lo conosce? Aveva ragione ad aver paura di soffrire? Chissà se il sentimento di Anthony è vero o se c’è un’altra ragione…

Mistero… Se volete saperne di più, non vi resta che leggere.

E’ una storia molto carina, una lettura chiara e scorrevole, scritta bene. Ci sono diversi argomenti, ma tutti trattati in modo giusto. Molto brava l’autrice.

Non mi resta che augurarvi buona lettura.
 A presto. 














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