Recensione: Prima della fine di C.K. Harp




Titolo: Prima della fine
Serie: Davis&Green
Autore: C.K.Harp 
Genere: Poliziesco - suspense - M/M
Pagine: 190 ca
Formato: ebook
Prezzo: € 3.49
Editore: Self Publishing
Data di uscita: 14 febbraio 2017











 Dieci vittime e una ragazza rapita da pochi giorni. Un killer efferato che filma i propri omicidi beffandosi della polizia e dell’FBI, senza alcuna rivendicazione, senza alcun apparente motivo se non quello di essere uno psicopatico che gode dei propri crimini.
È questo il caso che sta facendo impazzire il detective Jaxon Davis, sezione omicidi di Minnetonka, a pochi giorni dal Natale. E c’è un ricordo, fra tutti, che lo spezza e lo fa vacillare, che crea nel suo cuore un’ombra mortale che rende difficile ogni pensiero coerente. Ancora di più, l’amore sbagliato che prova nei confronti di Landon Green, giovane informatico piombato nella sua vita e pronto, sembra, a cambiare radicalmente ogni certezza, ogni muro costruito nel tempo. Il tempo, che sembra scorrere troppo velocemente, senza pietà, come se non ce ne fosse mai abbastanza, come se giungesse sempre nel momento sbagliato. Come se l’amore chiedesse il permesso di entrare quando decide di farlo…










Un poliziesco che ti lascia un bel groppone in gola. Un serial killer che non ti sogneresti mai di sospettare, se non alla fine, una persona senza cuore e anima, un mostro senza scrupoli. I nostri due protagonisti, Jaxon, un poliziotto quarantenne e Landon, un venticinquenne con problemi di DSA, purtroppo entreranno in contatto con quest'essere immondo in maniera particolare. 
Jaxon, reduce da un'infanzia traumatica ( la sorellina gemella è stata rapita e uccisa a soli nove anni ed i genitori, troppo sconvolti per regire, crollano ), combatte contro i mulini a vento. L'assassino di Karin, da trent'anni e passa, miete vittime innocenti: le rapisce, le tagliuzza, le violenta e le uccide, il tutto con una telecamera in mano. Ebbene sì, vuole rivivere l'esperienza, guardando e rimirando i suoi "capolavori", e perché no, guadagnando qualcosina vendendo i suoi filmini a dei pervertiti in rete.


Landon, è un ragazzo che ha combattuto e che continua a lottare contro tutti, per colpa di un malfunzionamento del suo cervello. Un giovane che, dopo la morte dell'adorata madre, si sente solo e abbandonato. Un pezzo di carne, perchè è veramente un bel bocconcino, voluto soltanto per il suo corpo, tormentato e triste, un giovane che ha bisogno di tanto amore.


















  Cari amici, non ci sono parole per descrivere questo libro, adrenalina e batticuore a manetta. Sospetti, intrighi, colpevoli ovunque... 
 Scopamici da prendere a sberle, i due protagonisti che combattono l'attrazione tra loro con atteggiamenti indifferenti e chi più ne ha più ne metta.
Un pazzo che agisce indisturbato, sempre a un passo avanti, senza lasciar alcuna traccia per le indagini, una scrittrice da prendere per le spalle, scuoterla per bene chiedendole: "PERCHÉ?????"

 Il seguito.... 
LO pretendo... 
LO voglio assolutamente. 
Muovi le chiappette e scrivi, niente scuse...




 Tutti gli indizi puntano sul... 
Maggiordomo direte voi? Il classico colpevole in quasi tutti i libri di questo genere letterario.

Una mente veramente contorta e vi assicuro che non mi riferisco solo a quella del killer seriale ma anche alla mente dell'autrice 😂😂😂    
Complimenti, la lettura tiene alta la tensione e soprattutto l'attenzione sino alla fine del libro e a mio avviso non è cosa da poco...





















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