Titolo: Shadowshaper Ombre
Autore: Daniel José Older
Genere:Fantasy
Casa Editrice: Fanucci Editore
Pagine: 284
Prezzo: eBook 4,99
cartaceo (copertina rigida) 14,90
La scuola è appena finita a New York e Sierra Santiago, un’adolescente
portoricana, si prepara a trascorrere l’estate divertendosi con i suoi
amici e lavorando al murale che sta dipingendo. Ma i suoi piani saltano
quando i murales di Brooklyn iniziano a trasformarsi: i colori
sbiadiscono, i volti piangono e cambiano espressione. Suo nonno Lázaro
poi, duramente colpito da un ictus, riacquista lucidità solo per
qualche minuto per lanciarle un avvertimento: Sierra è in pericolo, deve trovare un ragazzo di nome Robbie e insieme devono finire il suo murale al più presto. Be’, New York sarà anche una città caotica, ma è chiaro che sta accadendo qualcosa d’incomprensibile... Sempre più confusa, Sierra riesce a rintracciare il misterioso ragazzo e con il suo aiuto verrà a conoscenza di un importante segreto: lei è una plasmaombre, ovvero possiede il potere di veicolare gli spiriti degli antenati attraverso l’arte. Sfortunatamente, però, sembra che qualcuno sia sulle sue tracce, qualcuno disposto a tutto pur di sottrarle quel dono... Con l’aiuto di Robbie e dei suoi amici, Sierra dovrà imparare in fretta a manipolare l’arte magica in suo possesso, prima di perdere tutto ciò che ama. Un’avventura grandiosa. Un romanzo destinato a lasciare il segno.
qualche minuto per lanciarle un avvertimento: Sierra è in pericolo, deve trovare un ragazzo di nome Robbie e insieme devono finire il suo murale al più presto. Be’, New York sarà anche una città caotica, ma è chiaro che sta accadendo qualcosa d’incomprensibile... Sempre più confusa, Sierra riesce a rintracciare il misterioso ragazzo e con il suo aiuto verrà a conoscenza di un importante segreto: lei è una plasmaombre, ovvero possiede il potere di veicolare gli spiriti degli antenati attraverso l’arte. Sfortunatamente, però, sembra che qualcuno sia sulle sue tracce, qualcuno disposto a tutto pur di sottrarle quel dono... Con l’aiuto di Robbie e dei suoi amici, Sierra dovrà imparare in fretta a manipolare l’arte magica in suo possesso, prima di perdere tutto ciò che ama. Un’avventura grandiosa. Un romanzo destinato a lasciare il segno.
Ciao ragazzi!!! Anche questa volta ho scelto un libro basandomi sulla trama, senza lasciarmi influenzare da altro.
Il romanzo in questione è un genere diverso dal solito ma che amo molto. Infatti, a volte mi piace variare e alternare i vari generi. Stavolta mi sono immersa nella lettura di un fantasy che mi ha lasciato piacevolmente stupita. Fino ad oggi avevo letto di angeli caduti, demoni, gargoyle, vampiri ma mai una storia sui plasmaombre.
Ebbene si, il fantasy in questione si intitola “Shadowshaper Ombre” di Daniel José Older pubblicato dalla Fanucci Editore.
Il romanzo è narrato in terza persona, dandoci la possibilità di essere spettatori esterni.
Introduco la storia parlandovi di Sierra, una ragazza portoricana che ha come hobby quello di dipingere murales. Manny, conoscendo questa sua passione, le da un compito che a lei divertirà molto: dipingere un murales su una Torre, edificio che, dopo essere stato costruito, è stato abbandonato.
Questo edificio rovina la visuale del rottamaio, luogo in cui Manny e gli altri anziani erano soliti giocare a domino.
Sierra, però, continuava a svolgere questa sua passione, ignara di ciò che le sarebbe successo.
I murales stavano scomparendo, c'era qualcosa che non andava, infatti, proprio quella mattina si era accorta che quello di Papa Acevedo stava piangendo. Cosa insolita per un murales.
Pensava di essere matta finché suo nonno, Làzaro, che aveva subito un ictus e non parlava più da tempo, le disse di cercare un certo Robbie e farsi aiutare a finire il murales il prima possibile.
Lei conosceva un certo Robbie, un tipo un po' strano, sempre sulle sue, e aveva la speranza di incontrarlo alla festa che ci sarebbe stata quella sera, in modo da potergli parare di persona.
Il romanzo in questione è un genere diverso dal solito ma che amo molto. Infatti, a volte mi piace variare e alternare i vari generi. Stavolta mi sono immersa nella lettura di un fantasy che mi ha lasciato piacevolmente stupita. Fino ad oggi avevo letto di angeli caduti, demoni, gargoyle, vampiri ma mai una storia sui plasmaombre.
Ebbene si, il fantasy in questione si intitola “Shadowshaper Ombre” di Daniel José Older pubblicato dalla Fanucci Editore.
Il romanzo è narrato in terza persona, dandoci la possibilità di essere spettatori esterni.
Introduco la storia parlandovi di Sierra, una ragazza portoricana che ha come hobby quello di dipingere murales. Manny, conoscendo questa sua passione, le da un compito che a lei divertirà molto: dipingere un murales su una Torre, edificio che, dopo essere stato costruito, è stato abbandonato.
Questo edificio rovina la visuale del rottamaio, luogo in cui Manny e gli altri anziani erano soliti giocare a domino.
Sierra, però, continuava a svolgere questa sua passione, ignara di ciò che le sarebbe successo.
I murales stavano scomparendo, c'era qualcosa che non andava, infatti, proprio quella mattina si era accorta che quello di Papa Acevedo stava piangendo. Cosa insolita per un murales.
Pensava di essere matta finché suo nonno, Làzaro, che aveva subito un ictus e non parlava più da tempo, le disse di cercare un certo Robbie e farsi aiutare a finire il murales il prima possibile.
Lei conosceva un certo Robbie, un tipo un po' strano, sempre sulle sue, e aveva la speranza di incontrarlo alla festa che ci sarebbe stata quella sera, in modo da potergli parare di persona.
Robbie guardò Sierra dritto negli occhi. Il fiato le si spezzò in gola. Gli occhi castani del ragazzo erano grandi e gentili, ma c’era qualcos’altro che li animava ora. Era forse paura?
Robbie ha subito accettato di aiutarla e sarà proprio lui a spiegarle cosa sta succedendo ma soprattutto l’aiuterà a plasmare le ombre.
Ai due ragazzi ne succedono un po’ di tutti i colori. Inizierà così la loro strana avventura.
Sierra, inaspettatamente, si ritrova coinvolta in qualcosa più grande di lei e, da ritrovarsi totalmente all'oscuro di questa strana eredità di famiglia, si ritroverà a dover fare la conoscenza di queste strane creature che la circondano.
Sono tutti alla ricerca di una certa Lucera di cui lei non ha mai sentito parlare. Dovrà risolvere un indovinello per arrivare a lei.
È stato uno dei momenti più emozionanti di questo libro, l’incontro con Lucera è magico.
“Senza Lucera i plasmaombre non hanno potere, ma senza plasmaombre Lucera non esiste. Siamo legati.”
C’è qualcuno che vuole eliminare tutti i plasmaombre, ma chi?
Vi lascio con questo dubbio, non potendo aggiungere altro per non fare troppi spoiler.
Voglio fare i miei complimenti all’autore, è riuscito a tenermi incollata al libro senza farmi mai annoiare. L'unica pecca è che avrei voluto un maggior coinvolgimento tra i due protagonisti anche se la storia era incentrata su altro, qualche piccola scena romantica in più non avrebbe guastato. Per il resto la storia è avvincente e merita di essere letta, buona lettura a tutti!
Alla prossima da Giò
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