Recensione in anteprima: Acqua pulita di Amy Lane


TITOLO: Acqua pulita
TITOLO ORIGINALE: Clear Water
AUTORE: Amy Lane
CASA EDITRICE: Dreamspinner Press
TRADUZIONE: Livin Derevel
COVER ARTIST: DWS Photography
GENERE: Contemporaneo
E-BOOK: 
PAGINE: 225
USCITA: 12 Luglio 2016






Ecco a voi Patrick Cleary: festaiolo, perdente e schizzato. Patrick cerca disperatamente di trasformare se stesso e i risultati sono così straordinari che per poco non ne rimane ucciso. Ora ecco a voi Wes ‘Whiskey’ Keenan: biologo da campo che si chiede quando arriverà il momento giusto per sistemarsi e mettere radici. Quando il giorno peggiore della vita di Patrick si conclude col salvataggio da parte di Whiskey, i due si trovano a condividere un frammento di vita e una minuscola cuccetta sulla casa galleggiante più kitsch del mondo. Patrick ha bisogno di dare una svolta alla sua vita e Whiskey decide di aiutarlo, ma il ragazzo non è del tutto convinto di riuscirci. Anzi, è abbastanza sicuro di essere uno scherzo della natura. Ma Whiskey, che lavora con veri e propri scherzi della natura, pensa che l’unica cosa di cui Patrick ha davvero bisogno è riconoscere la bellezza dentro quel guscio strambo, e non si è mai tirato indietro di fronte a una missione. Tra rane anomale, un ex ragazzo delinquente e i complessi di Patrick, Whiskey dovrà armarsi di tutta la pazienza possibile prima che Patrick scopra il meglio di sé. Solo allora si troveranno a nuotare finalmente nell’acqua pulita.






Dopo aver letto la trama, ho cominciato questo libro pensando di imbattermi in una storia piacevole tranquilla e divertente. Mi sbagliavo, è molto di più.
Non mancano colpi di scena, azione e paura per la sorte dei protagonisti e momenti di commozione dove a stento ho trattenuto qualche lacrimuccia.
Tra i due non so chi amare di più.
Patrik 23 anni figlio di Shawn Clearyu, un uomo che ama definirsi disgustosamente, maledettamente, luridamente, schifosamente ricco, ma che non riesce a comprendere quanto il figlio abbia bisogno del suo affetto, della sua stima e che creda in lui.
Ora si sente davvero pronto per tornare al college, laurearsi e iniziare una nuova e vera vita ma per fare ciò deve prima guardare suo padre negli occhi e dirgli la sacrosanta verità.

"Papà sono gay"

"Da quando?" 

"Da sempre," gracchiò guardando Shawn con ansia. 

"Stronzate," sbuffò Shawn e tornò al portatile. Patrick sbattè le palpebre. Stronzate? Stronzate? Stronzate?

"Stronzate?"

"Si, stronzate. Non sei più gay di quanto non volevi essere un artista o uno scienziato, o un vigile del fuoco, o quel che diavolo volevi essere la settimana passata..."

"Ti prego, mi dici che non cambierà ciò che provi per me ?"

"Quello che provo per te? Vuoi sapere cosa provo per te? Ti dirò quello che provo per te!Sei un fallito, Patrick! La tua più grande conquista è stata il diploma del liceo e sperperare il mio denaro! Che diavolo vuoi che ti dica?Sei gay! Vuoi anche i miei cazzo di complimenti? Va' pure, vai a scoparti tutti i ragazzi che trovi! Non me ne frega un cazzo, basta che non ti aspetti che io mi metta a finanziare la tua svolta gay perchè non riesci a decidere cosa fare della tua vita, ok?"


E questi sono Patrick e suo padre.
Da qui si intuisce quanto Patrick non creda in se stesso e abbia bisogno di qualcuno che gli faccia capire che non è 
un fallito. Purtroppo sino ad ora tutti gli amici e i presunti fidanzati che ha avuto erano tutti esclusivamente interessati solo al suo denaro e 
il suo disturbo da deficit di attenzione e iperattività non è certo stato d' aiuto.
Quando in un incidente d' auto viene soccorso da Whiskey, la sua vita prende finalmente una svolta decisiva.
Whiskey è un biologo che attualmente vive su una casa galleggiante nel delta, per effettuare delle ricerce, ed è qui che porta Patrick e lo invita a restare
 per tutto il tempo di cui avrà bisogno.

Whiskey si accorge subito dei problemi di Patrick e con pazienza e compresione lo aiuta nel suo percorso di realizzarsi infondendogli la fiducia in se stesso
di cui ha bisogno.

Insomma...un susseguirsi di emozioni, di amore e conquista della propria identità, una malattia che con l'amore della famiglia e del proprio compagno non è così tragica e insormontabile.
Un libro di cui consiglio assolutamente la lettura e che sarà sicuramente nella mia lista "da rileggere". Buona lettura!!!



Amy Lane è madre di quattro figli ed è una lavoratrice a maglia compulsiva, che scrive perché non riesce a zittire le voci che ha in testa. Adora i gatti, i chihuahua, fare calzini e gli uomini sexy. Odia le tarme, le lettiere dei gatti e gli imbranati ottusi. È difficile trovarla a cucinare, pulire o a svolgere faccende domestiche, ma la potrete sorprendere mentre prepara coi ferri set di emergenza con cappello/coperta/paio di calzini, per qualsiasi occasione o a volte senza motivo.
Scrive nella doccia, in palestra, mentre scarrozza i figli a calcio/danza/ginnastica/musica e ha imparato a scrivere sulla tastiera veloce come il vento. Vive in una casa cadente infestata dai ragni, in un quartiere fatiscente, e conta sul suo adorato Mate per tenerla ancorata alla realtà – lui ci riesce, perfino assicurandosi che il suo cellulare non si scarichi. È sposata da oltre vent’anni: crede ancora nel Vero Amore, con la V maiuscola e la A maiuscola, e non vede alcun motivo per cambiare idea.
Potete trovare Amy qui:
Website: www.greenshill.com
Blog: www.writerslane.blogspot.com
E-mail: amylane@greenshill.com
Facebook: www.facebook.com/amy.lane.167
Twitter: @amymaclane







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